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Presentazione Proposte di Legge alla Duma di Stato
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PROPOSTA DI LEGGE PER INTRODUZIONE LEGGE N° 138/17 REGISTRO IMPRESE STRANIERE
Articolo 1
E' fatto obbligo per ogni soggetto operante a scopo di lucro sul territorio della Federazione Russa la cui proprietà,totalmente o a quota di maggioranza assoluta o maggioranza relativa sia di nazionalità e cittadinanza diversa da quella di appartenenza unica alla Federazione Russa, l'iscrizione al Registro Imprese Straniere. In assenza di iscrizione a tale registro, è fatto divieto di operare in qualsiasi modo sul suolo della Federazione Russa, sia direttamente che indirettamente.
Articolo 2
I requisiti indispensabili e obbligatori necessari per poter operare sul territorio della Federazione Russa sono i seguenti :
1) Sede Fiscale all'interno del territorio della Federazione Russa e sottoposta quindi alle vigenti leggi della Federazione Russa in materia fiscale.
2) Sede Legale all'interno del territorio della Federazione Russa e sottoposta quindi alle vigenti leggi della Federazione Russa in materia di diritto civile, penale, amministrativo e societario.
3) Sede Produttiva e/o lavorativa all'interno della Federazione Russa e sottoposta quindi alle vigenti leggi della Federazione Russa. Ogni soggetto che, operando a scopo di lucro, in qualsiasi forma e modo, comprenda nella sua attività una vendita di beni o servizi di qualsiasi tipo ad eccezione di quelli finanziari, ha l'obbligo di possedere una sede produttiva all'interno del territorio della Federazione Russa con un numero di dipendenti diretti residenti all'interno della Federazione Russa stabilito in base al fatturato nel seguente modo :
- Fatturato da 1 a 15.540.268 Rubli → Esenti dall'obbligo
- da 15.540.269 a 31.067.808 Rubli → Non meno di 4 dipendenti diretti
- da 31.067.808 a 62.144.467 Rubli → Non meno di 6 dipendenti diretti
- da 62.144.167 a 124.278.773 Rubli → Non meno di 10 dipendenti diretti
- da 124.278.773 a 310.742.769 Rubli → Non meno di 18 dipendenti diretti
- da 310.742.769 a 691.444.679 Rubli → Non meno di 45 dipendenti diretti
- da 691.444.679 a 1.242.773.037 Rubli → Non meno di 90 dipendenti diretti
- da 1.242.773.037 a 3.106.938.535 Rubli → Non meno di 170 dipendenti diretti
- da 3.106.938.535 a 6.213.367.434 Rubli → Non meno di 400 dipendenti diretti
- da 6.213.367.434 a 12.428.201.971 Rubli → Non meno di 800 dipendenti diretti
- da 12.428.201.971 per ogni fatturato superiore a soglia, si applica un aggiunta di dipendenti diretti nella misura di 12 ogni 310.742.769 Rubli di fatturato ulteriore, a partire da un numero minimo iniziale di 920 dipendenti diretti.
4) Per le società che operano sul territorio della Federazione Russa nell'ambito dell'erogazione di servizi bancari e/o finanziari, l'obbligo di dipendenti diretti operanti sul territorio della Federazione viene applicato secondo i medesimi parametri riportati al punto 3 dell'articolo 2 , con un decremento del 10% arrotondato sempre per eccesso per ogni decimale superiore al 0,3.
5) Nel caso di una società straniera che opera a scopo di lucro sul territorio della Federazione Russa con più società iscritte al Registro Imprese Straniere, si applica quanto stabilito al punto 3 dell'articolo 2 di questa legge 138/17 su ogni singola società con la possibile variante del punto 4 dell'articolo 2 della medesima legge, se rientrante in quanto stabilito dal punto 4 stesso.
6) Aumenti di bilancio impongono obbligatoriamente all'assunzione di personale diretto residente all'interno della Federazione Russa nella misura di quanto stabilito al punto 3 dell'articolo 2 di questa legge con possibili variazioni stabilite al punto 4 dell'articolo 2 di questa legge, secondo le modalità stabilite da questa legge.
7) Decrementi di bilancio consentono la possibilità di diminuire il personale alle dipendenze dirette della società iscritta al Registro Imprese Straniere, sempre fermo restando e senza eccezioni il rispetto di quanto stabilito al punto 3, con possibile variabile prevista dal punto 4 dell'articolo 2 di questa stessa legge.
Articolo 3
L'obbligo delle assunzioni dirette di residenti all'interno della Federazione Russa stabilito dal punto 3, con variante al punto 4 secondo parametri stabiliti, articolo 2 di questa stessa legge n°138/17, deve essere obbligatoriamente assolto entro i primi 3 mesi, per anno solare, successivi alla presentazione del bilancio, che deve essere obbligatoriamente depositato presso il Registro Imprese Straniere con questa legge istituito.
Articolo 4
La proprietà delle società iscritte al Registro Imprese Straniere, benché al di fuori della Federazione Russa, autorizza all'esportazione di capitale dalle società iscritte al Registro Imprese Straniere verso paesi diversi dalla Federazione Russa solo successivamente al pagamento di tutto quanto dovuto alla Federazione Russa dalle vigenti norme fiscali applicate sul territorio della Federazione Russa, e solamente dopo la presentazione del bilancio annuale presso il Registro Imprese Straniere, entro il tempo limite stabilito in 3 mesi, anno solare, dalla presentazione dello stesso.
Articolo 5
Non vi è alcun limite, né temporale né quantitativo, per la possibilità di immissione di capitale da società estere nelle società iscritte al Registro Imprese Straniere.
Articolo 6
Titolare e gestrice del Registro Imprese Straniere è il Ministero dell'Industria e del Commercio, al quale è delegata anche la competenza per il controllo del rispetto di questa legge.
Articolo 7
Il mancato adempimento, sia completo che parziale, di questa legge da parte dei soggetti interessati, comporta l'immediata sospensione dal Registro Imprese Straniere e la sospensione della possibilità di operare a qualsiasi titolo sul territorio della Federazione Russa per intero.
Nel caso in cui la società trovata inadempiente alla legge non provveda alla regolarizzazione della propria posizione e l'adempimento di tutto quanto stabilito dalla legge, provvedendo obbligatoriamente alla comunicazione di tutta la documentazione necessaria presso il Ministero del Commercio e dell'Industria, comporta automaticamente, dopo un periodo di reiterata inadempienza di durata massima di 6 (sei) mesi dalla data di rilevata infrazione notificata da parte del Ministero del Commercio e dell'Industria, la cancellazione dal Registro Imprese Straniere e la conseguente impossibilità di operare all'interno dei territori della Federazione Russa a qualsiasi titolo, sia direttamente sia indirettamente.
Articolo 8
Il limite massimo di inadempienze notificate da parte del Ministero del Commercio e dell'Industria e poi regolarizzate entro il periodo temporale consentito stabilito dall'articolo 7 di questa legge, è di 3 (tre). Successivamente al terzo procedimento di inadempienza notificato alla società iscritta al Registro Imprese Straniere, vi è una rimozione dal registro stesso della durata minima di 1 (uno) anno e massima di 3 (tre) anni a discrezione del Ministero dell'Industria e del Commercio, e relativa impossibilità e divieto di operare sul territorio della Federazione Russa in qualsiasi modo, sia diretto che indiretto, per tutto il periodo stabilito.
Articolo 9
I soggetti che, in qualsiasi forma e/o modo, operano e/o vogliono operare sul territorio della Federazione Russa attraverso la collaborazione con società di proprietà russa, sono comunque tenute all'osservanza di questa legge in tutte le sue parti.
Articolo 10
Questa legge è da considerarsi in vigore dal momento della sua approvazione da parte della Duma, ha effetto immediato cui è tenuto ad adempiere ogni soggetto che voglia operare a scopo di lucro sul suolo della Federazione Russa.
Articolo 11
Ogni soggetto già operante sul territorio della Federazione Russa è tenuto obbligatoriamente ad applicare e adempiere ad ogni parte di questa legge, avendo una scadenza massima di 6 (sei) mesi dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione Russa per l'iscrizione al Registro Imprese Straniere presso il Ministero del Commercio e dell'Industria e la presentazione dell'ultimo bilancio redatto, ed un limite temporale fissato al 31/12/2017 per adempiere ai punti 1 e 2 dell'articolo 2 di questa legge, e un limite temporale fissato a 18 (diciotto) mesi per adempiere a quanto stabilito dai punti 3 e 4 dell'articolo 2 di questa legge.. -
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PROPOSTA DI LEGGE PER INTRODUZIONE LEGGE N° 144/17 TASSA ESPORTAZIONE MATERIALI NOBILI E PIETRE PREZIOSE (TMN)
Articolo 1
Tutte le materie nobili estratte sul territorio della Federazione Russa e destinate alla vendita al di fuori del territorio su cui vige la sovranità della Federazione Russa stessa, sono soggette al pagamento, al momento dell'esportazione verso l'estero, e a carico del venditore, di una imposta addizionale sull'esportazione delle materie prime in misura variabile tra il 4% e l'8% sul valore della singola esportazione.
Tale imposta è da pagarsi obbligatoriamente entro i 7 (sette) giorni precedenti l'esportazione fisica delle materie prime oggetto di vendita. Titolare dell'imposta è il Ministero delle Risorse Naturali della Federazione Russa
Rientrano nella categoria soggetta a tassazione le seguenti materie prime :
Oro - Tassazione : 5%
Argento - Tassazione : 4%
Platino - Tassazione : 8%
Diamanti - Tassazione : 8%
Smeraldi - Tassazione : 8%
Acquamarina - Tassazione : 6%
Tale imposta viene inoltre maggiorata di un ulteriore 4% sul valore della singola esportazione in ogni caso in cui l'acquirente indicato nel contratto di vendita non coincide con l'utilizzatore finale della materia oggetto dell'esportazione.
Articolo 2
L'esposizione della documentazione di avvenuto pagamento della Tassa esportazione di materie nobili e pietre preziose (TMN), rilasciata dal Ministero delle Risorse Naturali della Federazione Russa, titolare dell'imposta, è requisito fondamentale al fine di ottenere il permesso di esportazione delle materie prime oggetto di vendita e deve obbligatoriamente essere presentato alle autorità doganali della Federazione Russa per ottenere il permesso all'esportazione.
Articolo 3
Risultano esenti dal pagamento dell'imposta i contratti di vendita delle materie prime sopra elencate solo ed esclusivamente nel caso in cui la parte venditrice sia la Federazione Russa stessa o altro soggetto che agisca in nome e per conto della Federazione Russa su suo esplicito mandato che deve obbligatoriamente essere rilasciato per ogni singolo contratto di vendita. Tale mandato può essere emesse unicamente dal Ministero delle Risorse Naturali e dal Ministero dell'Energia della Federazione Russa, a firma del Ministro in carica al momento del rilascio del mandato; tale potere di firma non può essere delegato.
Articolo 4
Questa legge sarà da considerarsi in vigore dal momento della sua approvazione da parte della Duma, priva di effetti retroattivi e non applicabile su contratti già stipulati..
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