al-Sisi: "Bisogna intervenire in Libia"

"Necessario creare stabilità in Libia; bisogna puntare su personalità in grado di governare"





Il Presidente della Repubblica Araba d'Egitto Abd al-Fattah al-Sisi è stato intervistato dalla rete televisiva egiziana ERTU su diversi temi della politica del Cairo. Un'ampia parte dell'intervista riguarda la situazione nella vicina Libia:

"Ciò che sta succedendo in Libia è qualcosa di altamente pericoloso. Una situazione politica così compromessa permette a gruppi terroristici tra cui l'ISIS di guadagnare terreno e prendere il controllo di diverse città. Tutto ciò è inaccettabile. L'ONU, attraverso la risoluzione 2259 del Consiglio di Sicurezza ha optato per una soluzione che personalmente reputo pericolosa oltre che controproducente. Puntare su Sarraj nella realizzazione di un governo di unità nazionale non è una mossa strategicamente valida, in quanto non gode del sostegno necessario per mantenere il controllo nel paese.

Servono personalità di peso, che sappiano tenere le redini del paese e ripristinare con forza lo stato di diritto che al momento manca in Libia. Uomini di polso che affrontino le problematiche a viso aperto, che abbiano un consenso popolare e anche tra le forze armate.

Haftar può essere l'uomo giusto per la Libia, ha un vasto esercito che lo segue e ha le competenze necessarie per riportare l'ordine nel caos, oltre che essere il più adatto per fronteggiare la grave minaccia dell'ISIS"